Le Alfa 90 del radiomobile dei carabinieri

4 Novembre 2010, parco Sempione, Milano - Parata di Alfa dell'Arma. In primo piano la 90 I serie, seguita da 75 II serie, 155 II serie e dall'allora nuova 159 

Il nucleo radiomobile dei carabinieri adotta l’Alfa 90 in un quantitativo di esemplari abbastanza consistente per rinnovare il proprio parco mezzi, composto fondamentalmente all'epoca dalle ultime serie dell’Alfetta. Visto che l'impiego operativo è lo stesso, anche la 90 viene acquisita col motore 1.8 benzina che caratterizza le Alfetta dell'Arma, il più piccolo della gamma del nuovo modello, che di fatto si può definire un'evoluzione basata sulla vecchia berlina media di Arese. Si tratta di un'unità a 4 cilindri con alimentazione a due carburatori da 1.779 cc per 120 cv e 185 km/h di velocità di punta.

L'Alfa 90 viene arruolata a partire da febbraio 1985, nel seguente numero di esemplari:

• 1985: 514
• 1986: 510
• 1987: 529
• 1988: 615
• Totale: 2168

4 novembre 2010, parco Sempione, Milano - Alfa 90 I serie Carabinieri 

Le Alfa 90 del radiomobile fanno parte sia della prima che della seconda serie, la Super, presentata nel 1986, che si distingue esternamente per pochi dettagli: calandra ridisegnata con listelli più fitti e portatarga posteriore in tinta con la carrozzeria. 

La colorazione è quella adottata a partire dal 1971, sulle Giulia prima e sulle Alfetta poi, con corpo vettura blu scuro e tetto bianco. Le scritte "carabinieri" sono del tipo con font squadrato tutto maiuscolo, in uso all’epoca, con scudetto del radiomobile sulle portiere anteriori. A completare al livrea ci sono le vetrofanie con la dicitura "pronto intervento Tel 112", bianca alla base del lato destro del parabrezza, rossa sul lunotto. Due i lampeggianti blu come sull'Alfetta, faro brandeggiabile, numero aereo ed antenna caratterizzano l’allestimento del tetto. 

L’interno ha rivestimenti specifici differenti rispetto alle versioni civili ed è completato dalla radio, mentre delle staffe sotto i sedili anteriori permettono di alloggiare le armi in dotazione. Gli ultimi esemplari rimangono in servizio fino ai primi anni della seconda metà dei ’90.

4 novembre 2010, Parco Sempione Milano - Allestimento del tetto dell'Alfa 90 I serie Carabinieri, qui in versione senza numero aereo 

Riferimenti:

• “Le Alfa dei Carabinieri” in Ruoteclassiche, mensile, Luglio 2011, editoriale Domus.
• “Veicoli dei Carabinieri. 200 anni di storia” Giuseppe Thellung e Segio Puttini; Giorgio Nada Editore 2014.
• https://www.clubalfa.it/2788-alfa-romeo-dei-carabinieri