Rinspeed Topaz Comprex, la Golf Targa quasi turbodiesel

Rinspeed Topaz Comprex - da Quattroruote gennaio 1983

Lo sfogliare vecchie riviste di automobilismo mi porta, a volte, a far riemerge su queste pagine argomenti dimenticati o poco noti, come nel caso della Topaz Comprex di Rinspeed. Non cercatela sul sito del costruttore e preparatore elvetico perché non ne troverete traccia, sembra che se ne sia scordato pure lui.

Parlare poi di Rinspeed e di Golf è un ritorno alle origini su questo blog, nato a fine luglio del 2017 proprio con un articolo sull'Aliporta, realizzata nel 1981 sulla base di una GTI. 

Facciamo un salto indietro nel tempo ed andiamo al febbraio del 1983, precisamente al salone dell'automobile di Ginevra. Nello stand di Rinspeed, accanto alla già nota 938 Eclipse basata su una Porsche 911 Targa, è esposta anche una VW Golf, anch'essa argento e con tetto apribile tipo targa. Si tratta della Topaz Comprex, che a prima vista potrebbe sembrare il solito tuning stile anni '80, più o meno riuscito, della versione tre porte della popolare vettura tedesca. In realtà si tratta di un'elaborazione ben più complessa e profonda, con spunti interessanti sia dal punto di vista dell'aspetto che meccanico.

La carrozzeria è modificata con l'asportazione della porzione di tetto sopra i sedili anteriori, compensata da un roll-bar integrato nel montante dietro le portiere che ha la funzione di aumentare la rigidità della scocca, inoltre viene abbassato il bordo inferiore del portellone a filo col piano di carico del bagagliaio. Purtroppo, per quanto riguarda quest'ultima informazione, devo basarmi unicamente su quanto scritto su Quattroruote all'epoca; le foto di questa vettura si contano sulle dita di una mano ed una vista del posteriore non l'ho mai trovata.

Interno della Topaz - Da Quattroruote gennaio 1983

La caratterizzazione estetica è completata da codolini ai parafanghi, spoiler anteriore e mascherina a quattro fari rettangolari, attingendo a piene mani dal catalogo accessori di Rinspeed per la Golf. Tutti i particolari della carrozzeria sono in tinta con la vettura, tranne gli specchietti che rimangono in plastica nera.

La Topaz sfoggia anche i bei cerchi in lega Pirelli, già visti anche sulle GTI ufficiali VW.

Ad un aspetto sportiveggiante, in linea con le mode del tempo, fa da contraltare una meccanica che non è certo quella di un fulmine di guerra, almeno per gli standard odierni dei "gasoloni" ultrapompati. Tenete presente che i diesel considerati ad altre prestazioni nei primissimi anni '80 sono agli albori, se non proprio in fase embrionale. Sotto al cofano troviamo il 4 cilindri a gasolio da 1.588 cc della Golf GTD, presentata l' anno prima, qui sovralimentato con un compressore Comprex. Non entro nel merito dei dettagli sul funzionamento di questo tipo di dispositivo, che non è un turbo o un volumetrico. Vi basti sapere che questo compressore è azionato direttamente dal motore, ha una girante cilindrica, con i flussi di aspirazione e gas di scarico che collidono all'interno del Comprex stesso. Il vantaggio principale è la risposta ai bassi regimi, con una curva di coppia praticamente piatta, che lo pone tra il turbo, con curva di coppia crescente, ed il volumetrico, con coppia decrescente. Quindi, tradotto in parole povere, il turbo non ha coppia in basso e risponde agli alti regimi, mentre il volumetrico è pronto ai bassi regimi per perdere poi in alto. 

Vano motore della Topaz - Da Quattroruote gennaio 1983

Sulla Topaz la potenza passa dai 54 CV a 4.800 giri della GTD ai 69 CV a 4,000 giri. La coppia massima è di 10,2 mkg a 2.000 giri, 14,5 mkg a 2.500 giri. La velocita massima è di 158 km/h. Il consumo dichiarato è particolarmente buono: 4,4 litri per 100 km a 90 km/h e 6,2 litri a 120 km/h. 

All'interno troviamo un computer di bordo della Clarion "che fornisce all'automobilista una quantità incredibile di dati utili alla guida", il cui schermo, ovviamente non touch, è collocato al centro della plancia, anticipando di quasi un quarantennio posizione e parte delle funzioni degli attuali infotainment. 

Riferimenti:

• Qattroruote gennaio 1983 "Una Golf diesel molto speciale"