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Coprotagonista del serial TV “The Dukes of Hazzard”assieme alla famiglia Duke, che lo possiede e della quale ne fa parte a tutti gli effetti come un membro di essa, è il “Generale Lee”.
Si tratta di una Dodge Charger R/T del 1969 arancione con bandiera confederata sul tetto, grossi numeri “01” dipinti sulle fiancate, portiere bloccate, clacson che intona le prime dieci note di "Dixie" e cerchi in lega “American racing.” Molto probabilmente è l'automobile più nota della storia del cinema, forse anche la più inquadrata nel sotto scocca, a causa dei lunghi salti di cui è protagonista.
Il "Generale" è ovviamente protagonista di tutte le "reunion" con gli attori della serie, i vari rifacimenti cinematografici ed uno spot girato per Auto Trader nel 2014, con gli "originali" Bo e Luke.
Il "Generale" è ovviamente protagonista di tutte le "reunion" con gli attori della serie, i vari rifacimenti cinematografici ed uno spot girato per Auto Trader nel 2014, con gli "originali" Bo e Luke.
Jerry Rushing, i "moonrunners" e Traveler
L’idea del “Generale Lee” nasce da , un “bootlegger” o “moonrunner” divenuto una vera e propria leggenda contrabbandano alcool nel Kentucky a cavallo tra la fine degli anni ’50 ed i primi ’60. Rushing guidava, di notte ad alta velocità ed a fari spenti, una Chrysler 300D del 1958 chiamata “Traveler”, nome del cavallo preferito del generale Robert E. Lee. L’auto, spinta da un motore V8 Hemi e capace di circa 225 km/h di velocità di punta, era inoltre dotata di un dispositivo per spruzzare olio sulla strada per “seminare” i tutori dell’ordine. Il “Generale Lee” stesso avrebbe dovuto chiamarsi “Traveler”, nome rimasto fino alla fase di preproduzione del telefilm e sostituito poco prima di iniziare a girare la serie. Smessi i panni del “moonrunner” Rushing veste quelli del pilota di “stock car”, entrando poi in contatto nei primi anni ’70 con Guy Waldron, scrittore e produttore televisivo all’epoca in cerca di soggetti per nuovi lavori. Sulla base dei racconti delle reali avventure nel Kentucky, nel 1975 debutta nelle sale americane un “B-movie” girato in Georgia dal titolo “Moonrunnners”, pellicola che gode di un certo successo soprattutto presso i drive-in degli stati del sud.
L’idea del “Generale Lee” nasce da , un “bootlegger” o “moonrunner” divenuto una vera e propria leggenda contrabbandano alcool nel Kentucky a cavallo tra la fine degli anni ’50 ed i primi ’60. Rushing guidava, di notte ad alta velocità ed a fari spenti, una Chrysler 300D del 1958 chiamata “Traveler”, nome del cavallo preferito del generale Robert E. Lee. L’auto, spinta da un motore V8 Hemi e capace di circa 225 km/h di velocità di punta, era inoltre dotata di un dispositivo per spruzzare olio sulla strada per “seminare” i tutori dell’ordine. Il “Generale Lee” stesso avrebbe dovuto chiamarsi “Traveler”, nome rimasto fino alla fase di preproduzione del telefilm e sostituito poco prima di iniziare a girare la serie. Smessi i panni del “moonrunner” Rushing veste quelli del pilota di “stock car”, entrando poi in contatto nei primi anni ’70 con Guy Waldron, scrittore e produttore televisivo all’epoca in cerca di soggetti per nuovi lavori. Sulla base dei racconti delle reali avventure nel Kentucky, nel 1975 debutta nelle sale americane un “B-movie” girato in Georgia dal titolo “Moonrunnners”, pellicola che gode di un certo successo soprattutto presso i drive-in degli stati del sud.
Jerry Rushing, al centro, con parte della famiglia Duke - Foto da dukesofhazzard.wikia.com |
Il film, rilavorato, viene utilizzato tre anni più tardi come base per la serie televisiva che ben conosciamo, andata in onda per la prima volta negli USA nel 1979 ed in Italia, semplicemente intitolata “Hazzard”, a partire dal 1981. Rushing, oltre all’idea dell’auto, fornisce a Waldron anche i tratti caratteristici dei personaggi; Bo ispirato a se stesso, Luke ispirato a suo fratello, la bella Daisy a sua cugina e zio Jesse a suo zio. Nella pellicola del 1975 troviamo già lo sceriffo Rosco Coltrane, più “cattivo” e meno impacciato che nella serie TV, caratteristica che mantiene in parte anche nei primi episodi del serial; il “Boars Nest”, luogo di ritrovo degli abitanti di Hazzard, nel lungometraggio non è altro che un bar trovato lungo la strada dagli sceneggiatori. In “Moonrunners” compare anche “Traveler”, in questo caso una Chevrolet del 1955 utilizzata da uno dei protagonisti e preparata per le gare di stock-car.
Il nuovo serial è pensato dalla CBS come rimpiazzo di primavera di "Hulk" e sono previsti almeno cinque episodi.
Tra novembre e dicembre 1978, presso le città di Covington, Conyers ed Atalanta in Georgia, iniziano le riprese dei primi cinque episodi di “The Dukes of hazzard”. La paternità del "Generale Lee" è da attribuire a Waldron, inizialmente l'automobile protagonista della serie dovrebbe essere una Chevolet Camaro grigia, Waldron stesso vorrebbe però vedere sul set la Pontiac GTO; la scelta ricade poi alla fine sulla Dodge Charger del 1969, che incarna comunque lo spirito della "muscle car" americana, unicamente perché con 180.000 esemplari prodotti è largamente disponibile a prezzi molto bassi sul mercato dell'usato. La Warner Bros, che produce il telefilm, fa preparare inizialmente tre “Generali” sulla base di Dodge Charger modello 1969. Le auto vengono spedite in Georgia e numerate LEE1, LEE2 e LEE3 senza seguire l’ordine secondo cui vengono allestite.
Tra novembre e dicembre 1978, presso le città di Covington, Conyers ed Atalanta in Georgia, iniziano le riprese dei primi cinque episodi di “The Dukes of hazzard”. La paternità del "Generale Lee" è da attribuire a Waldron, inizialmente l'automobile protagonista della serie dovrebbe essere una Chevolet Camaro grigia, Waldron stesso vorrebbe però vedere sul set la Pontiac GTO; la scelta ricade poi alla fine sulla Dodge Charger del 1969, che incarna comunque lo spirito della "muscle car" americana, unicamente perché con 180.000 esemplari prodotti è largamente disponibile a prezzi molto bassi sul mercato dell'usato. La Warner Bros, che produce il telefilm, fa preparare inizialmente tre “Generali” sulla base di Dodge Charger modello 1969. Le auto vengono spedite in Georgia e numerate LEE1, LEE2 e LEE3 senza seguire l’ordine secondo cui vengono allestite.
Il LEE1 ed il LEE2 sono definiti “unit 2”, quindi attrezzati per girare le scene con gli “stunt” e dotati di roll-bar integrale a gabbia. Il LEE3 è il primo “Generale” allestito come “unit 1” o "hero car", particolarmente curato quindi dal punto di vista estetico e meccanico è utilizzato per i “close up”, le riprese da vicino.
LEE1
La base di partenza è una Charger originariamente color "Light Bronze Metallic" con interni beige, equipaggiata con il motore V8 383, trasmissione automatica, aria condizionata e cruscotto con tre altoparlanti.
Il LEE1 è particolarmente noto per essere stato il primo “Generale con le ali”. L’11 novembre 1978 lo stuntman Craig Baxley salta sopra l’auto di Rosco presso la Seney Hall dell’Oxford College; un volo di circa 5 m di altezza per circa 25 di lunghezza che, a causa dei blocchi di cemento messi nel bagagliaio per controbilanciare il pesante motore V8 383, al momento dell’atterraggio compromette seriamente la struttura posteriore della Charger. Questo salto fa parte della sigla iniziale di buona parte delle puntate della serie. Il LEE 1 compare nuovamente nel quarto episodio, “i Castigamatti”, come rottame della vettura del noto pilota Nascar Richard Petty. Curiosamente in questa puntata troviamo Rushing nei panni di Ace, un commerciante d’auto usate dalla dubbia reputazione, che ovviamente possiede la carcassa della Charger che vogliono acquistare i Duke. Il LEE1 è visibilmente danneggiato, riverniciato e spogliato della mascherina anteriore e del pannello luci posteriore, riciclati per ringiovanire di un anno una Charger del 1968 allestita in seguito in Georgia. Venduto ad un demolitore, il LEE1 è stato recuperato nei primi anni 2000 ed è stato sottoposto ad un lungo e complesso restauro che l’ha riportato all'aspetto di quei gloriosi giorni del novembre 1978, modanature cromate alla base della fiancate comprese che distinguono questo "Generale" da tutti gli altri. Dopo il restauro è stato venduto per circa $110.000, non male per un relitto abbandonato da decenni in un rottamaio.
LEE1
La base di partenza è una Charger originariamente color "Light Bronze Metallic" con interni beige, equipaggiata con il motore V8 383, trasmissione automatica, aria condizionata e cruscotto con tre altoparlanti.
Il LEE1 è particolarmente noto per essere stato il primo “Generale con le ali”. L’11 novembre 1978 lo stuntman Craig Baxley salta sopra l’auto di Rosco presso la Seney Hall dell’Oxford College; un volo di circa 5 m di altezza per circa 25 di lunghezza che, a causa dei blocchi di cemento messi nel bagagliaio per controbilanciare il pesante motore V8 383, al momento dell’atterraggio compromette seriamente la struttura posteriore della Charger. Questo salto fa parte della sigla iniziale di buona parte delle puntate della serie. Il LEE 1 compare nuovamente nel quarto episodio, “i Castigamatti”, come rottame della vettura del noto pilota Nascar Richard Petty. Curiosamente in questa puntata troviamo Rushing nei panni di Ace, un commerciante d’auto usate dalla dubbia reputazione, che ovviamente possiede la carcassa della Charger che vogliono acquistare i Duke. Il LEE1 è visibilmente danneggiato, riverniciato e spogliato della mascherina anteriore e del pannello luci posteriore, riciclati per ringiovanire di un anno una Charger del 1968 allestita in seguito in Georgia. Venduto ad un demolitore, il LEE1 è stato recuperato nei primi anni 2000 ed è stato sottoposto ad un lungo e complesso restauro che l’ha riportato all'aspetto di quei gloriosi giorni del novembre 1978, modanature cromate alla base della fiancate comprese che distinguono questo "Generale" da tutti gli altri. Dopo il restauro è stato venduto per circa $110.000, non male per un relitto abbandonato da decenni in un rottamaio.
11 novembre 1978 - Il salto di Craig Baxley con il LEE1 presso la Seney Hall dell’Oxford College - Foto da www.musclecars.at |
11 novembre 1978 - Il salto di Craig Baxley con il LEE1 presso la Seney Hall dell’Oxford College - Foto da www.musclecars.at |
Relitto del LEE1 - Foto da www.musclecars.at |
Il LEE1 restaurato - Foto da www.musclecars.at |
E' il primo "Generale Lee" a comparire sul piccolo schermo, quando all'inizio dell'episodio "One Armed Bandits", nell'edizione italiana "Slot Machine", insegue l'auto di servizio di Rosco rubata da Cooter. Forse monta anch'esso il V8 383 ed il cambio automatico, non ci sono notizie certe su questa vettura. E' il secondo generale con cui "vola" Craig Baxley.
Il LEE2 all'inizio di One Armed Bandit |
LEE3
Il LEE3 molto probabilmente è il secondo esemplare ad essere approntato. E' basato su di una Charger R/T Special Edition del 1969, una delle versioni più sportive della gamma, di colore verde con interni beige, dotato di vetri elettrici, aria condizionata, cruscotto in legno, impianto frenante con servofreno e motore 440 V8 Magnum di 7.200 cc con carburatore quadricorpo “Carter” che sviluppa una potenza massima di 375 CV. Il LEE3 viene inizialmente verniciato con un colore originale Chrysler, l'Hemi Orange, che risulta poco coprente sul verde di serie. Viene quindi ridipinto in “Flame red”, un colore disponibile sulla Corvette del 1975, su di un “primer” particolare che elimina ogni traccia della tinta originale. Ha un roll-bar posticcio asportabile per facilitare il montaggio di una telecamera posteriore per le riprese dall’interno. Il LEE3 viene inviato presso il Griffith Park di Burbank, California, assieme al cast ed un'auto della polizia; è utilizzato per le prime fotografie ufficiali della serie, ancora privo dei numeri, spesso viene immortalato con le portiere aperte. Non è chiaro se nelle prime bozze del copione fosse previsto che le portiere fossero bloccate o meno. Staziona poi per motivi promozionali presso il parcheggio dell’Holiday Inn di Conyers, che ospita attori e troupe, per i due mesi delle riprese in Georgia.
I primi tre “Generali” vengono completati in California dalla Warner ed inviati completi in Georgia; si distinguono dai successivi per un adesivo, una bandiera a scacchi ed una confederata incrociate, collocato tra la base del lunotto ed il cofano posteriore. Visto il rapido deperimento delle automobili, che manifestano danni visibili praticamente fin da subito, si rende necessario approntarne altre tre, tra cui il già citato modello del 1968 convertito in quello del 1969. Molto probabilmente la grafica di questi tre ulteriori "Generali" è dipinta a mano da Larry West.
Il LEE3 al Griffith Park di Burbank, CA. Da notare la portiere aperta e la mancanza dei numeri. Foto Warner Bros. |
Il LEE3 al Griffith Park di Burbank, CA. Da notare le portiere aperte e la mancanza dei numeri. Foto Warner Bros. |
Nella prossima puntata cast ed automobili si trasferiscono presso i Warner Studios di Hollywood.
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